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Sent: Wednesday, April 28, 2010 5:15 PM
Subject: lettera dalla Colombia
LETTERA DALLA COLOMBIA Tumaco aprile 2010
Cari amici,
on le 9 del mattino del 28 aprile 2010 e,dopo aver terminato la vendita del latte di soia,che mi ha occupato dalle 7 alle 9 sotto una pioggerellina da cui mi difendevo con una bella cappa plastica gialla,sono entrato in un centro pubblico di internet per scrivervi alcune mie notizie.
In questo mese di aprile é nata la quarta comunitá di adulti del quartiere.
Durante due mesi ho visitato casa per casa un centinaio di famiglie che vivono nell'ultimo ponte del quartiere,tutte case costruite sull'acqua.
Poi ho fatto, tre settimane fa , una seconda rapida visita consegnando un invito a riunirsi il martedì successivo in una casa grande che si era offerta per l'occasione. Il martedí sera alle 19h si sono riuniti 12 adulti ed alcuni bambini ed abbiamo fatto un primo incontro al quale avevo invitato anche due animatori di un'altra comunitá perché dessero il testimonio della loro esperienza.
Alla fine del primo incontro,durante il quale abbiamo riflettuto sul testo biblico di Atti 2 che racconta come viveva la prima comunitá cristiana,si é deciso di tornare ad incontrarci il martedí successivo in un'altra casa. Al secondo incontro sono apparse alcune facce nuove mentre mancavano alcuni
del primo incontro ed alla fine della riunione hanno scelto due di loro come animatori della comunitá,una ragazza ,studentessa delle superiori ed una giovane nonna.
Ieri sera ci siamo incontrati per la terza volta. Il numero dei partecipanti si sta stabilizzando e si é deciso di provare a formare un fondo comunitario cominciando per ora con un contributo settimanale dei membri della comunitá per potersi aiutare uno con l'altro in caso di necessitá e per eventuali attivitá che si decidessero piú avanti.
Con tutte le comunitá abbiamo pensato durante alcuni mesi di approfondire,un capitoletto per settimana ,la storia del popolo nero.
Dopo ogni capitolo di storia,il mercoledí sera,quando mi riunisco con gli otto animatori delle quattro comunitá per preparare gli incontri della settimana,scegliamo un testo biblico che illumini quel capitolo,ci aiuti a rileggerlo come un momento del cammino di un popolo alla luce della Parola e ci aiuti a farne una lezione per la nostra vita ed il nostro impegno cristiano nella famiglia e nel quartiere..
Scritto cosí sembra tutto molto bello. In effetti peró le comunitá hanno i loro alti e bassi,sono ancora fragili,spesso la gente si assenta,per altri impegni,o per litigi con altri membri del gruppo o semplicemente per pigrizia ad uscire di casa la sera.
C'é ancora bisogno di star loro vicino animando,invitando,proponendo un impegno sempre maggiore con Dio e con il quartiere..
Durante la settimana santa abbiamo involucrato le comunitá soprattutto nel via crucis del venerdí santo. Ogni stazione era stata affidata ad un gruppo che doveva preparare un breve dramma per attualizzarne il messaggio alla realtá del quartiere.La pioggia,abbondante in questi mesi , ci ha rispettato e ci ha permesso di fare tutte le celebrazioni della settimana santa all'aria aperta. Durante quella stessa settimana 4 giovani hanno vissuto una esperienza missionaria ,andando ad animare la settimana santa in due paesini in
foresta dove non c'era nessuno preparato per animarla.
In febbraio ho avuto l'occasione di farmi un viaggetto in Ecuador e di poter rivedere molte persone con cui avevo lavorato nel secolo scorso. Son stato due giorni in Quito,dove avevo vissuto dal 94 al 98 ed alcuni giorni in Guayaquil dove ero stato dal 90 al 93.
Dopo 15 o 20 anni molte cose sono cambiate. La cosa che piú mi ha rincuorato é stato vedere alcune persone che dopo tanti anni continuano impegnate chi nella catechesi,chi in politica,chi nell'animazione di gruppi.
In Tumaco,come in tutta Colombia le cose continuano ad andare male dal punto di vista della violenza.
Qui in Tumaco i gruppi armati continuano quasi tutti i giorni ad uccidere e la settimana scorsa é giunta una nuova minaccia alla struttura della pastorale sociale della diocesi che é accusata dai gruppi paramilitari di destra di essere amica e collaboratrice dei gruppi guerriglieri,perché si oppone alla politica di uccidere tutti i nemici politici. Otto anni fa avevano ammazzato la direttrice della pastorale sociale e minacciano di ripetere cose simili se non smettono di denunciare pubblicamente tutti gli omicidi che commettono.
Il Vescovo continua ad appoggiare coraggiosamente questo lavoro di difesa dei diritti umani.
In questo mese il municipio ha lanciato un concorso tra tutti i quartieri promettendo un premio a coloro che avessero ripulito e raccolto piú spazzatura nei rispettivi settori. Nel nostro quartiere si é animato un bel gruppetto e dopo quindici giorni di lavoro abbiamo vinto il secondo premio avendo raccolto undici tonnellate di spazzatura nel nostro quartiere.
Anche per questa estate stiamo aspettando alcuni visitanti stranieri: in giugno verrá la mamma del mio compagno di comunitá Joseluis ed in luglio aspettiamo un coppia di amici dell'Ecuador.
Stiamo bene di salute e continuiamo con entusiasmo la nostra missione in questo lembo del sud-ovest colombiano.
A voi tutti invio i miei saluti , sentendovi in qualche modo compagni in questo camminare
Un abbraccio
Franco |